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Village

ISOLA D'ELBA
....Talvolta il piacere del viaggio non è la destinazione ma il viaggio stesso......
Poter visitare baie, calette uniche delle nostre isole... da un punto di vista diverso...dal mare
Circumnavigare un isola per scoprire tutte le sue baie segrete o semplicemente....
Una crociera con i tuoi amici... un evento da celebrare...
Il piacere di un aperitivo di un tramonto ...lì... in prima fila....

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In Viaggio per l'ISOLA d'ELBA
Miglior periodo Giugno-Settembre.
Le distanze da tempo barca vela tempo barca motore
Fiumicino -Ostia
100 Nm (185 Km) 14,5 ore 4 ore
Argentario 36 Nm ( 66 Km) 5 ore 1 1/2 ora
Civitavecchia 74 Nm (137 Km) 10 ore 3 ore
Consumo medio barca a vela con vento pari a zero, con motore x 6 nodi (cioè 6 Nm /ora) 4 lt/ora.
Consumo medio barca a motore di50 piedi (15 mt) circa 180 lt/ora
ISOLA d'ELBA
Miglior periodo: Maggio-Settembre.
E' la terza più grande d'Italia (223 km²). L'Elba, assieme alle altre isole dell'arcipelago (Pianosa, Capraia, Gorgona, Montecristo, Giglio e Giannutri) fa parte del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano.
La parte montuosa e più recente, a ovest, è dominata al centro dalla dorsale granodioritica del Monte Capanne (1019 m s.l.m.),
Al centro si estende un tratto prevalentemente pianeggiante, interrotto dai bassirilievi calcarei La larghezza, in tale settore, si riduce a soli 4 km..
A est si trova invece la parte più antica dell'isola, formatasi più di 400 milioni di anni fa. In questi ultimi due settori si trovano i giacimenti di ferro che resero famosa l'Elba.
Nell'isola d'Elba si trova un settore del litorale occidentale chiamato Costa del Sole, una delle zone più frequentate dai turisti per la bellezza delle spiagge, mentre il versante orientale, denominato Costa che brilla, è caratterizzato dalla presenza delle ex miniere di ferro, e spiaggie bellissime in quanto ancora poco frequentate da turismo di massa.
Clima:Il clima dell'isola presenta prevalentemente caratteristiche mediterranee, fatta eccezione per il Monte Capanne dove gli inverni tendono ad essere moderatamente freddi. Le precipitazioni sono concentrate nel periodo autunnale e risultano essere abbastanza contenute
Balneare:
Ma è ovviamente il turismo balneare che maggiormente attrae turisti sull'isola da maggio a settembre inoltrato, grazie al clima caldo ma ventilato e alla bellezza e varietà delle spiagge dislocate nei suoi 147 km di coste. Spiagge di sabbia bianca granitica e scogli levigati nella parte occidentale come le spiagge di Marina di Campo, Cavoli, Fetovaia, Seccheto e Sant'Andrea; di sabbia dorata nella parte centrale sia a sud che a nord-ovest come Procchio, Biodola, Lacona e Lido di Capoliveri; spiagge di ghiaia bianchissima nella parte di costa a ovest di Portoferraio che conferiscono al mare una eccezionale trasparenza come Le Ghiaie, Capo Bianco, Sansone; e infine spiagge caratterizzate da polvere e minerale di ferro nella costa orientale come Terranera e Topinetti. A Pomonte, dalla Spiaggia del Relitto, si può raggiungere a nuoto lo Scoglio dell'Ògliera dove è possibile osservare il relitto della nave mercantile Elviscot.




In Viaggio per CAPRAIA
Miglior periodo Giugno-Settembre.
Le distanze da tempo barca vela tempo barca motore
Fiumicino -Ostia
130 Nm (240 Km) 18 1/2 ore 5 1/2 ore
R. di Traiano 110 Nm (203 Km) 16 ore 4 1/2 ore
Giannutri 75 Nm ( 139 Km) 11 ore 3 ore
Giglio 62 Nm (114Km) 9 ore 2 1/2 ora
Elba 18 (33 Km) 2 1/2 ore 1/2 ora
Argentario 32 Nm (60 Km) 4 1/2 1 1/2 ora
Consumo medio barca a vela con vento pari a zero, con motore x 6 nodi 4 lt/ora.
Consumo medio barca a motore di50 piedi (15 mt) circa 180 lt/ora
ISOLA di CAPRAIA
Miglior Periodo: giugno- settembre
Anticamente chiamata Aigylion dai greci e poi Capraria dai romani.Fu sicuramente base di approdo etrusca come le altre isole tirreniche nel VII secolo, divenendo base di pirati verso il 238 avanti Cristo.
Vestigia della presenza romana sono state trovate negli scavi attorno alla chiesa dell'Assunta, con il reperimento di un busto marmoreo di una Venere, un basamento di una colonna, presumibilmente di un tempio e un frammento di un sarcofago di marmo.Nel IV secolo vi ebbe sede un asilo per cenobiti Successivamente una comunità di monaci di Sant'Antonio Nel 962 l'imperatore Ottone I la concesse in feudo a Pisa, che ne tentò la colonizzazione con genti pisane e corse.
Nel 1055 fu conquistata dai pirati saraceni, poi fu dominata nuovamente dai Pisani e passò definitivamente sotto l'orbita di Genova dopo la battaglia della Meloria, Dal 1540, viene costruita dai genovesi la fortezza di San Giorgio e le tre torri di avvistamento (Torre del Porto (1541), Torre dello Zenobito (1545) e più tardi la Torre delle Barbici (1699) per controllare la pirateria.Venduta alla Repubblica di Genova nel 1562, fu legata amministrativamente alla Corsica e nel 1767 fu occupata dalle truppe corse . Rimase un possedimento genovese anche dopo il Trattato di Versailles. Dal 1805 tornò sotto il governo francese, essendo coinvolta nelle guerre napoleoniche. Fu annessa alla Repubblica di Genova al Regno di Sardegna col Congresso di Vienna del 1814 e nel 1837 vi fu istituito il porto franco e una manifattura di tabacchi Con la proclamazione del Regno d'Italia, fece parte della provincia di Genova fino al 15 novembre 1925, quando con il Regio Decreto n. 2111, passò alla provincia di Livorno[25]; Dal 1873 al 1986 è stata sede di una colonia penale (Colonia Penale Agricola di Capraia[26]) Attualmente ha una vocazione prettamente turistica, soprattutto estiva, con una particolare attenzione per l'ambiente. La stagione turistica si apre a primavera con il Festival del Camminare (Walking Festival) e si conclude ai primi di novembre con la tradizionale Sagra del Totano di Capraia.
Il porto di Capraia si trova in un'insenatura riparata sulla costa nord-orientale, protetto su uno sperone a picco dalla fortezza genovese, il Forte di San Giorgio.
Dal porto una strada di circa un km lungo il golfo porta al paese di Capraia Isola. Sulla stessa strada viene regolarmente effettuato un servizio di linea di autobus di trasporto pubblico locale. A sud di Capraia Isola, in località La Piana, la chiesa di Santo Stefano, fondata nel IV secolo, testimonia l'insediamento antico.
Luoghi d'interesse: Chiesa di San Nicola, Chiesa e convento di Sant'Antonio, Pieve di Santa Maria Assunta, Chiesa di Santo Stefano, Grande interesse rappresentano il giro dell'isola in barca e le opportunità di escursione, Forte di San Giorgio, Torre del Porto, Torretta del Bagno, Torre delle Barbici, Torre dello Zenobito